L'ascolto di quest’opera, che pone al centro un’interessante analisi comparata tra il viaggio esistenziale di Dante nella Divina Commedia e di Arjuna nella Bhagavad-gita, ci permette di acquisire strumenti pratici per attuare una trasformazione evolutiva dei nostri contenuti psichici.
L’inferno, il Purgatorio e il Paradiso, magistralmente descritti da Dante, non sono luoghi fisici ma stati di coscienza che ogni essere umano deve attraversare per liberarsi gradualmente dai propri condizionamenti ed approdare, infine, all’autentica riscoperta di sé e della propria eterna relazione d’amore con Dio.
La profonda crisi vissuta da entrambi i protagonisti si rivela essere, come può accadere per ognuno di noi, una straordinaria occasione per ritrovarsi “nel mezzo del cammin di nostra vita” ed affrontare, con rinnovata consapevolezza, limiti e paure che spesso bloccano il cammino evolutivo.
Gli effetti benefici di quest’ascolto saranno ancora più efficaci e penetranti nella misura in cui riuscirete a produrre immagini di ciò che verrà narrato.