L'intervento di Marco Ferrini alla Camera dei Deputati, nell'ambito del Convegno "Prevenzione e Educazione Alimentare", ha introdotto l'importanza dell'aspetto etico nelle scelte alimentari, portando la visione della tradizione dello Yoga fondata sul valore della non violenza, Ahimsa.
La persona non si nutre soltanto del cibo in quanto tale, ma anche di tutti quegli imprinting emozionali contenuti in esso, che influenzano il suo stato di salute psicofisica e il suo livello di consapevolezza spirituale.
Pensate a quanto possa essere carico di energie paralizzanti un cibo prodotto esercitando violenza, ha spiegato Ferrini: tutta la sofferenza subita e quelle emozioni di paura, sgomento, terrore, provate dall'animale dalla spietata prigionia dell'allevamento fino al momento terrificante della macellazione, permangono impresse in quel corpo e vengono poi assimilate, anche se inconsapevolmente, da chi sceglie quelle carni martoriate come nutrimento.
Più che chiedersi cosa mangio oggi, tanti dovrebbero chiedersi CHI mangio oggi....?!
Poiché la vita è essenzialmente relazione, le relazioni sono il patrimonio più grande!
Scegliamo dunque un cibo che premia la non violenza, il rispetto della vita di esseri senzienti, l'amicizia e la compassione verso tutte le creature... Perché così facendo si favorisce la nostra e altrui evoluzione!