Due opere uniche, altamente esoteriche ed altrettanto concrete e utili per districarsi nel labirinto della quotidianità.
La perla che ci consegnano è un viaggio all’interno di noi stessi.
Marco Ferrini legge e commenta la Divina Commedia in una prospettiva esistenziale di grande interesse, al di là di un’interpretazione letteraria ed accademica, ponendola a confronto con la saggezza della tradizione BhaktiYoga e in particolar modo della Bhagavad-gita.
Gli insegnamenti di questi due capolavori della filosofia perenne d’Oriente e d’Occidente risultano straordinariamente coincidenti ed entrambi ci guidano nel cammino della vita, dalla selva oscura all’illuminazione, dagli inferi della non consapevolezza alla capacità di riconoscere i condizionamenti e superarli.